“La determinazione di lavoratrici e lavoratori insieme all’azione sindacale immediata per una crisi, quella della Stellantis denunciata da tempo da Fiom e Cgil, porta al ritiro dei licenziamenti e alla proroga della commessa per un anno. Anno in cui bisognerà lavorare ai tavoli istituzionali per trovare una risposta complessiva di sistema alla crisi dell’automotive e per affrontare un tema di carattere epocale come la transizione ambientale ed energetica”.

Così, in una nota, il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci e il segretario Raffaele Paudice, presente oggi al tavolo al Mimit, commentando l’accordo raggiunto che proroga la commessa in subappalto per Trasnova fino al 2025 ritirando i licenziamenti, già comunicati nei giorni scorsi.

“Occorrerà già da domani, con l’incontro con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, – sostengono Ricci e Paudice – incalzare il Governo e il ministro Urso affinché si lavori a una soluzione complessiva della vertenza. Non ci lasciamo prendere dal facile ottimismo: ora è tempo di programmare il futuro di tutta l’automotive nel nostro Paese e nella nostra regione”.

FIOM NAPOLI: “ESITO POSITIVO FRUTTO DELLA LOTTA, ORA GARANTIRE OCCUPAZIONE”

“L’esito positivo, con il ritiro dei licenziamenti e la proroga di un anno della commessa, è il risultato di una dura lotta condotta dai lavoratori in questi giorni, che con il presidio dei sei ingressi giorno e notte, ha paralizzato le produzioni dello stabilimento Gianbattista Vico”. Così, in una nota Mauro Cristiani, segretario generale Fiom Napoli, e Mario Di Costanzo, responsabile settore automotive Fiom Cgil Napoli. “Occorre ora rilanciare il settore dell’automotive, affinché siano garantiti i livelli occupazionali di Stellantis e dell’intero indotto. Alle lavoratrici ed ai lavoratori di Trasnova e di tutti coloro che concretamente hanno solidarizzato con loro – concludono – va il nostro ringraziamento”.

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