“Oggi è una giornata importante nella quale le organizzazioni sindacali, la società civile e le istituzioni, con la convocazione del Consiglio comunale straordinario, celebrano il 25 novembre. Va bene farlo ogni anno, ma crediamo che sia necessario che le politiche di genere, il volere a tutti i costi eleminare ogni forma di violenza sulle donne, debba essere un tema quotidiano, perché riguarda i diritti sociali e la dignità delle persone. Oggi c’è tanto egoismo, c’è tanta personalizzazione, noi vorremmo una società collettiva in cui le donne siano davvero protagoniste”.

Lo ha detto il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, che questa mattina ha partecipato all’iniziativa “Cammini…Amo senza paura”, promossa da Cgil, Filcams, Libera, Una nessuna centomila, Dream Team, Sportello Donna “Accore Accore”, La Casa dei Popoli Aps con il patrocinio del Comune di Napoli, in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere.

“Questa – ha affermato la segretaria generale della Filcams Cgil Campania, Luana Di Tuoro – è una città che deve ascoltare. Noi come sindacato abbiamo il dovere di essere in piazza e dire il nostro No alla violenza. Violenza che si manifesta in tante modalità, a partire da quella verbale. Nel mondo del lavoro è sempre più avvertita, anche nei settori che rappresenta la Filcams, che sono quelli del lavoro povero e spesso ricattabile. Lo vediamo nel turismo, con un overbooking ma con zero assunzioni, lo vediamo con le colf e con le badanti che spesso vengono ricattate perché la violenza si fa viva e lo vediamo in tutto il mondo del lavoro”. Nel cortile del Maschio Angioino, dove è arrivato il corteo partito dalla Galleria Umberto, anche uno striscione a sostegno delle donne di Gaza.