Mobilitazione di Cgil e Uil in tutta la Campania, domani mercoledì 25 settembre, contro il Ddl Sicurezza. Dopo l’approvazione alla Camera il testo si appresta a passare al Senato. Un provvedimento che le due organizzazioni sindacali ritengono “doveroso contrastare perché ha il chiaro intento di azzerare la libertà e il diritto delle persone a manifestare il proprio dissenso, che introduce nuovi reati penali, e quindi il carcere, nei confronti di chi occupa strade, spazi pubblici e privati. Un ddl, quindi, che limita l’iniziativa e le mobilitazioni sindacali per difendere i posti di lavoro e contrastare le crisi aziendali e occupazionali”.
“Un provvedimento – ricordano i segretari generali di Cgil e Uil Napoli e Campania, Nicola Ricci e Giovanni Sgambati, che saranno presenti al presidio – che chiude in carcere le donne in gravidanza o con figli entro un anno di età, introduce il reato della resistenza passiva rendendo impossibile ogni forma di dissenso pacifica, magari dovuta alle condizioni disumane di molte carceri. Un ddl che introduce nuovamente interventi ad impronta securitaria e di criminalizzazione quando si parla di migranti. Tutto questo – aggiungono – mentre il Governo decide di abolire i crimini contro la pubblica amministrazione, spesso reati spia di infiltrazioni mafiose. Queste sono solo alcune ragioni per le quali saremo in piazza per contrastare un ddl pericoloso per la democrazia del Paese”.
A Napoli il presidio si terrà a partire dalle 17:30 in largo Berlinguer. Presidi davanti alle Prefetture anche ad Avellino alle 16:30; Benevento dalle 17:00; Caserta e Salerno a partire dalle 17:30.