Dopo anni di impoverimento dei sistemi sociali e sanitari, colpiti da tagli e politiche di austerità, la pandemia ha reso evidente a tutti il valore fondamentale di uno Stato Sociale forte pubblico e universale che garantisca la salute e il benessere di tutte e tutti.

É quindi necessario investire nella costruzione di un rinnovato e più solido sistema di welfare pubblico, di politiche di promozione e coesione sociale e servizi pubblici forti, a partire dal Servizio Sanitario Nazionale e dall’integrazione con il sistema di politiche sociali.

Pertanto, già dalle prossime settimane, occorre rilanciare e dare forza a una vertenza nazionale, da articolare in tutti i territori, verificando percorsi unitari, per la difesa, il potenziamento e lo sviluppo della sanità pubblica e delle politiche sociali, a garanzia del diritto universale alla salute e a servizi e prestazioni sociali adeguate ai bisogni delle persone.

Di seguito riportiamo la Piattaforma “Per uno Stato Sociale forte, pubblico e universale”, elaborata con il contributo delle strutture regionali e di categoria, in cui sono sintetizzati i temi prioritari al centro della mobilitazione della CGIL, coerentemente con il percorso definito nell’Assemblea dei delegati e delegate che si è svolta a Bologna il 14 settembre.

Scarica il pdf

141736207-a911a43e-0ccc-4b35-a7d0-214c75927957