“La Cgil ha proposto al Governo un Patto per la Salute e la Sicurezza sul lavoro ma il ministro Schillaci pensa che non sia una strada percorribile. Noi, al contrario, crediamo che sia uno degli strumenti validi in questa battaglia giornaliera sulla sicurezza e sulla tutela della salute dei lavoratori e delle lavoratrici per evitare le morti sul lavoro”.
Così, dopo l’ennesima morte sul lavoro, avvenuta ieri ad Afragola, in provincia di Napoli, costata la vita ad un operaio edile di 43 anni, il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, rilancia la proposta del sindacato ai microfoni del Tgr Rai Campania.
“È evidente – ha detto Ricci durante l’edizione di Buongiorno Regione – che 830 milioni che prevede questo Governo per alimentare il servizio sanitario nazionale sono pochi, bisognerà fare un’opera di prevenzione e soprattutto noi pensiamo che ci debba essere inclusione. Includere i soggetti, non solo le organizzazioni sindacali, e i soggetti istituzionali ma anche i lavoratori e le lavoratrici. I rappresentanti devono entrare in questo patto per la salute perché può rappresentare uno dei tanti strumenti per abbattere, in qualche modo, anche un livello culturale della poca sicurezza e poca convinzione – ha concluso – su come evitare le morti sul lavoro”.