Il 4 e 5 novembre scorso si sono svolte le elezioni per il rinnovo della RSU e RLS presso lo stabilimento DEMA di Somma Vesuviana, la Fiom è l’organizzazione sindacale che ha ottenuto il maggior numero di voti. Complessivamente, gli operai e gli impiegati che hanno esercitato il diritto di voto sono stati 258, di questi 117 hanno votato Fiom, 68 la Fim, 58 la Uilm e 5 l’Ugl Metalmeccanici.
“Il risultato conseguito – si legge in una nota della Fiom-Cgil Napoli – è molto importante, perché i lavoratori riconoscono alla Fiom di essersi prodigata per la salvaguardia produttiva ed occupazionale del sito di Somma. Superata la fase del concordato preventivo, si tratta ora di svolgere quanto prima l’incontro al MIMIT per la presentazione da parte della proprietà di un serio piano industriale che dia solide basi al futuro dello stabilimento”.
Per Mauro Cristiani, segretario generale Fiom Cgil Napoli e Andrea Morisco, segretario Fiom Cgil Napoli, “a quanto ci è dato sapere il nuovo management si appresta a cedere a fornitori esterni lavorazioni che oggi sono svolte in DEMA. Abbiamo bisogno che l’azienda presenti una programmazione delle attività per la parte finale dell’anno in corso e per il 2025.”
“La Fiom – proseguono Cristiani e Morisco – non accetterà nessun piano che preveda la dismissione di reparti, poiché questo avrebbe ricadute negative su tutte le attività attualmente svolte e perché metterebbe a rischio posti di lavoro e prospettiva industriale. Questo – concludono – è il mandato ricevuto dai lavoratori e la Fiom lo onorerà perché in un settore in forte ripresa come quello aeronautico, la DEMA di Somma Vesuviana deve crescere e non essere oggetto di piani di ridimensionamento produttivo ed occupazionale”.