“Come Cgil abbiamo aderito alla tappa napoletana della marcia della Pace voluta da Pax Christi, perché siamo al fianco delle associazioni e dei movimenti che hanno raccolto l’appello di papa Francesco per fermare il conflitto in Ucraina, con una mobilitazione costante. L’obiettivo è quello di scuotere le coscienze e le istituzioni affinché lavorino per fermare questa guerra, che passa anche attraverso i porti come quello di Napoli, che potrebbe accogliere navi che trasportano armi nucleari, simbolo di morte e distruzione. Napoli deve essere porto di pace”.
Lo ha detto il segretario generale Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, intervenendo a “Fari di Pace”, la manifestazione promossa da Pax Christi al porto di Napoli.